La nostra visita ha inizio nella Plaza de la Puerta del Sol, cuore nevralgico della città di Madrid, punto di partenza di tutte le strade della Spagna, la piazza più frequentata della città. Dalla Puerta del Sol sino allo storico Parco del Retiro ci attende una piacevole passeggiata tra monumenti moderni e spettcolari, riflesso di un’architettura a cavallo tra due secoli: il XIX e il XX.
Con l’arrivo dell’Illuminismo la storia della città di Madrid cambia notevolmente. La casata de I Borbone di Francia segnerà il cambio sia politico che di stile della città, che inizierà ad assumere un aspetto più elegante e raffinato.
Con l’arrivo di Carlo III di Borbone a Madrid, nel 1759, Madrid diventerà una città nuova.
Figlio di Filippo V di Borbone, il duca d’Anjou e di Elisabetta Farnese, Carlo nasce il 20 gennaio del 1716 a Madrid. Trasferitosi in Italia sarà Re del regno delle Due Sicilie con capitale a Napoli, dal 1734 al 1759.
Il “miglior sindaco” di Madrid (così passerà alla storia) inizierà le grandi opere nella città fino a darle lo splendore che ancora oggi si può apprezzare in ogni dove. Il suo monumento equestre si erige nel 1994 nella Plaza de la Puerta del Sol; possiamo leggere nel piedistallo un’epigrafe che recita: “Gobernó y modernizó el país con ayuda de notables políticos, reformado-res, pensadores, científicos y artistas” (Governò e modernizzo il paese con l’aiuto di politici, riformatori, pensatori, scienziati e artisti).
Con Carlo III inizia l’era della modernità e dell’Illuminismo, grazie al rin-novamento della città, il suo sviluppo e alla promozione delle scienze e del-le arti perfetto connubio ed emblema della nuova era.
Il Paseo del Prado e le sue monumentali fontane di Nettuno, Apollo e Ci-bele sono solo un esempio della bellezza della nuova Madrid di Carlo III. Altri monumenti come la Puerta de Alcalá, il Real Jardín Botánico, il Pa-lazzo Reale, la Real Casa de Correos sono tra le opere più meritevoli di lo-de del governo del sovrano borbonico.
Sapevi che la statua di Apollo del Paseo del Prado è un omaggio a Carlo III?
È l’allegoria del re che così come il dio greco è il rappresentante delle scien-ze e delle arti.
Non perdere l’opportunità di conoscere una parte della città che ti lascerà senza fiato per la sua bellezza.